Manifestazione pro Gaza a Roma: “Siamo un milione”, sequestri e tensioni
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Direttore: Alessandro Plateroti

Manifestazione pro Gaza a Roma: “Siamo un milione”, sequestri e tensioni

Attimi di scontro tra manifestanti e polizia antisommossa alla Stazione Centrale di Milano durante lo sciopero per Gaza, il 22 settembre 2025.

Corteo nazionale a Roma per Gaza: “Siamo un milione”. Sequestrate spranghe. Polemica per la comparsa di una bandiera di Hamas.

La città di Roma ha ospitato una delle più imponenti manifestazioni pro Palestina degli ultimi anni. Il corteo nazionale “Stop genocidio”, partito da Porta San Paolo e conclusosi a Piazza San Giovanni, ha visto la partecipazione di una vasta rete di realtà sociali, sindacali e studentesche. Secondo gli organizzatori, i partecipanti sarebbero oltre un milione, anche se le stime ufficiali non sono ancora confermate.

La manifestazione si inserisce in un momento di forte tensione internazionale, con la popolazione di Gaza al centro di una crisi umanitaria aggravata dal blocco e dai recenti bombardamenti. Le associazioni promotrici, tra cui le comunità palestinesi in Italia e i sostenitori della Freedom Flotilla, hanno chiesto una presa di posizione chiara contro il “genocidio in corso”.

Milano, 22 settembre 2025: durante lo sciopero per Gaza alla Stazione Centrale si registrano scontri tra manifestanti e polizia antisommossa.

Una marea umana nel cuore della Capitale

Il corteo ha attraversato il centro di Roma in modo pacifico, accompagnato da cori, striscioni e bandiere palestinesi. Ma l’evento non è stato privo di episodi controversi. All’altezza del Colosseo, è comparsa una bandiera di Hamas e una di Hezbollah, sollevando forti polemiche. Alcuni manifestanti hanno anche inneggiato all’Intifada, generando reazioni da parte delle istituzioni.

Il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha condannato duramente l’episodio, parlando di “oltraggio a San Giovanni Paolo II” e ribadendo che la piazza “non rappresenta la pace quando accoglie simboli terroristici”. Come riportato da adnkronos.com

Controlli e sequestri: alta la tensione sulla sicurezza

Imponenti le misure di sicurezza adottate per l’occasione: la Polizia ha sequestrato spranghe, caschi, maschere antigas e materiale utile a eludere l’identificazione, ritrovati su pullman e auto diretti al corteo. Cinque minori provenienti da Pisa sono stati identificati con materiale pericoloso nei pressi di Colle Oppio. In totale, circa 60 persone sono state accompagnate negli uffici di polizia e sottoposte a misure preventive.

Il Partito Democratico ha espresso preoccupazione per i controlli, chiedendo che non si trasformino in una limitazione del diritto a manifestare. Nel frattempo, la rete dei manifestanti ha lanciato messaggi di solidarietà alla nave medica Conscience e alla Sumud Flotilla, in rotta verso Gaza con aiuti umanitari.

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ultimo aggiornamento: 4 Ottobre 2025 17:05

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